TERMINI E CONDIZIONI GENERALI (GTC)
https://fansbrands.it/ - in vigore dalla seguente data: 2024-04-19
Preambolo
Benvenuti nel nostro sito web. Grazie per averci scelto per i vostri acquisti. La vostra fiducia in noi è molto apprezzata.
Le presenti CGV del Webshop sono state redatte con il generatore di Fogyasztó Barát ÁSZF.
Per qualsiasi domanda relativa alle presenti Condizioni Generali, all'uso del sito web, a prodotti specifici, al processo di acquisto o per discutere con noi delle vostre esigenze individuali, vi preghiamo di contattare il nostro staff ai recapiti indicati di seguito!
Impronta: Dati del fornitore del servizio (venditore, azienda)
Nome: Pit Box Kft.
Sede legale: 2600 Vác, Rózsa utca 3/A 1em. 2ajt.
Indirizzo postale: 2600 Vác, Rózsa utca 3/A 1em. 2ajt.
Autorità di registrazione: Fővárosi Törvényszék Cégbírósága
Numero di registrazione della società: 13-09-144768
Codice fiscale: 23163885-2-13
Rappresentato da: Chertes Levente Csaba
Numero di telefono: +1 (213) 454-09-57
Potete anche contattarci qui: +44 20 4525 6774
E-mail: sales@fansbrands.com
Sito web: https://fansbrands.it/
Numero di conto bancario: HU62109180010000012171110064
Codice SWIFT: BACXHUHB
Numero di registrazione della protezione dei dati: NAIH-103878/2016
Dati del fornitore di servizi di hosting
Nome: UNAS Online Kft.
Sede legale: 9400 Sopron, Kőszegi út 14.
Dati di contatto: unas@unas.hu
Sito web: unas.hu
Nome: Shopify Commerce Singapore Pte. Ltd.
Sede legale: 77 Robinson Road, #13-00 Robinson 77, Singapore 068896 Contatti:
Sito web: https://www.shopify.com/
Definizioni
Prodotto: qualsiasi bene mobile, compresi acqua, gas ed elettricità, presentato in contenitori, bottiglie o comunque in quantità limitate o con un volume specifico, e
beni mobili che includono o sono collegati a contenuti digitali o servizi digitali in modo tale che il Prodotto non sarebbe in grado di essere utilizzato per gli scopi previsti senza i contenuti digitali o i servizi digitali in questione (di seguito: Prodotto contenente elementi digitali)
offerti in vendita sul sito web.
Prodotto contenente elementi digitali: cose mobili che includono o sono collegate a contenuti digitali o servizi digitali in modo tale che il Prodotto non sarebbe adatto agli scopi previsti senza i contenuti digitali o i servizi digitali in questione.
Parti: il Venditore e l'Acquirente congiuntamente
Consumatore: persona fisica che agisce per scopi estranei alla propria occupazione e attività economica indipendente e che acquista, ordina, riceve, utilizza, sfrutta o è in relazione con i beni Destinatario di una comunicazione commerciale, offerta. Regolamento per il Collegio di Conciliazione nella sua applicazione - sulla risoluzione online delle controversie in materia di consumo, nonché i Regolamenti 2006/2004/CE e 524/2013/UE del Parlamento Europeo del 21 maggio 2013 che modificano la Direttiva 2009/22/CE ad eccezione dell'applicazione del Decreto del Consiglio - in aggiunta a quanto sopra, si considera consumatore che agisce per scopi estranei alla propria attività professionale ed economica indipendente, separatamente organizzazione civile secondo la legge, persona giuridica ecclesiastica, condominio, cooperativa edilizia che acquista beni, ordina, riceve, utilizza, usa, o comunicazione commerciale o offerta relativa ai beni destinatari. Nell'ambito del mercato interno, in base alla nazionalità dell'acquirente, al luogo di residenza o al luogo di stabilimento, con restrizioni ingiustificate del contenuto basate sul territorio e altre forme di discriminazione nei confronti, e ai regolamenti 2006/2004/CE e (UE) 2017/2394, nonché del Parlamento europeo e del Parlamento europeo e ai fini del Regolamento del Consiglio [di seguito: Regolamento (UE) 2018/302], un consumatore è considerato in aggiunta a quanto sopra, un'azienda che è considerata un cliente ai sensi del Regolamento (UE) 2018/302
Contratto con i consumatori: un contratto in cui una delle parti si qualifica come consumatore.
Contenuto digitale: i dati prodotti o forniti in forma digitale.
Funzionalità: la capacità del Prodotto contenente elementi digitali, contenuti digitali o un servizio digitale di adempiere agli scopi prefissati
Fabbricante: il produttore del Prodotto o, nel caso di Prodotti importati, l'importatore che introduce il Prodotto nel territorio dell'Unione Europea, o qualsiasi altra persona che si presenta come fabbricante indicando il proprio nome, marchio o altro segno distintivo sul Prodotto
Interoperabilità: la capacità del Prodotto contenente elementi digitali, contenuti digitali o un servizio digitale di cooperare con hardware e software diversi da quelli normalmente utilizzati con lo stesso tipo di Prodotto, contenuti digitali o servizi digitali.
Compatibilità: la capacità del Prodotto contenente elementi digitali, contenuti digitali o un servizio digitale di cooperare, senza necessità di conversione, con hardware e software diversi da quelli normalmente utilizzati con lo stesso tipo di Prodotto, contenuti digitali o servizi digitali.
Sito web: il sito web che serve per la conclusione del contratto.
Contratto: un contratto di vendita concluso tra il Venditore e l'Acquirente tramite il Sito web e la posta elettronica.
Supporto durevole: qualsiasi dispositivo che consenta al consumatore o all'Azienda di memorizzare i dati a lui personalmente indirizzati, in modo da renderli accessibili in futuro, per un periodo di tempo adeguato rispetto alla finalità dei dati, e di visualizzare i dati memorizzati in forma invariata.
Dispositivo che consente la comunicazione a distanza: un dispositivo idoneo a rilasciare una dichiarazione contrattuale, ai fini della conclusione di un contratto, senza la presenza fisica delle parti. In particolare, tale dispositivo è un modulo indirizzato o non indirizzato, una lettera standard, un annuncio pubblicato su un prodotto di stampa con un modulo d'ordine, un catalogo, un telefono, un fax o un dispositivo che fornisce accesso a Internet.
Contratto a distanza: un contratto di consumo concluso nell'ambito di un sistema di vendita a distanza organizzato per la fornitura di prodotti e servizi ai sensi del contratto, senza la presenza fisica simultanea delle parti, in modo tale che le parti contraenti utilizzino un dispositivo che consenta la comunicazione a distanza solo ai fini della conclusione del contratto.
Azienda: una persona che agisce nell'ambito della propria professione, occupazione o attività commerciale Acquirente/Tu: una persona che fa un'offerta di acquisto e stipula un contratto tramite il Sito web
Garanzia: nel caso di contratti stipulati tra il consumatore e l'azienda (di seguito: contratto con il consumatore), la garanzia è
contratto con il consumatore),
- garanzia commerciale per l'esecuzione del contratto, assunta volontariamente dall'Azienda per la corretta esecuzione del contratto, al di là o in assenza di qualsiasi obbligo previsto dalla legge, e 2. garanzia legale obbligatoria,
in conformità con il Codice Civile ungherese
Prezzo di acquisto: corrispettivo dovuto per il Prodotto e per la fornitura di contenuti digitali.
Leggi pertinenti
Per quanto riguarda il Contratto, valgono le disposizioni delle leggi e dei regolamenti ungheresi, tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le seguenti:
Legge CLV del 1997 sulla protezione dei consumatori
Legge CVIII del 2001 su alcuni aspetti dei servizi di commercio elettronico e dei servizi della società dell'informazione
Legge V del 2013 sul Codice civile ungherese
Decreto governativo 151/2003 (IX.22.) sulla garanzia obbligatoria per i beni durevoli
Decreto governativo 45/2014 (II.26.) sulle norme dettagliate dei contratti tra consumatori e aziende
Decreto 19/2014. (IV.29.) del Ministro dell'Economia Nazionale sulle norme procedurali per la gestione dei diritti di garanzia e di fideiussione relativi a beni durevoli venduti nell'ambito di contratti tra consumatori e aziende
Legge LXXVI del 1999 sul diritto d'autore
Legge CXII del 2011 sull'autodeterminazione informativa e la libertà di informazione.
REGOLAMENTO (UE) 2018/302 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 28 febbraio 2018 relativo alla lotta contro il geoblocking ingiustificato e altre forme di discriminazione basate sulla nazionalità, il luogo di residenza o il luogo di stabilimento dei clienti nel mercato interno e che modifica i regolamenti (UE) 2006/2004/CE e (UE) 2017/2004.
2006/2004/CE e (UE) 2017/2394 e la direttiva 2009/22/CE
REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e all'abrogazione del regolamento 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Decreto governativo 373/2021 (VI. 30.) sulle norme di dettaglio dei contratti di acquisto di beni, fornitura di contenuti digitali e servizi digitali tra consumatori e aziende.
Ambito di applicazione e accettazione delle CGV
Il contenuto del contratto stipulato tra noi è determinato, oltre che dalle disposizioni delle leggi vincolanti in materia, dalle presenti Condizioni Generali di Contratto (di seguito: CGC). Di conseguenza, le presenti CG stabiliscono i diritti e gli obblighi del cliente e della società, le condizioni di stipula del contratto, i termini di esecuzione, i termini e le condizioni di consegna e di pagamento, le regole di responsabilità e le condizioni di esercizio dei diritti di recesso.
Le informazioni tecniche necessarie per l'utilizzo del Sito Web non incluse nelle presenti CGV saranno fornite dalle informazioni aggiuntive disponibili sul Sito Web.
Prima di effettuare un ordine, l'utente è tenuto a familiarizzare con le disposizioni delle presenti CGV.
Lingua e forma del contratto
La lingua dei contratti stipulati ai sensi delle presenti CGV è l'inglese.
I contratti stipulati ai sensi delle presenti CGV non sono considerati contratti scritti e tali contratti non saranno archiviati dal Venditore.
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Fatturazione elettronica
La nostra azienda applica la fatturazione elettronica ai sensi dell'articolo 175 della legge CXXVII del 2007. Accettando le presenti CGV, l'utente acconsente all'applicazione della fatturazione elettronica.
Prezzi
I prezzi si intendono in EUR, comprensivi di IVA al 22%. Il Venditore può modificare i prezzi di volta in volta per motivi di politica commerciale. Tale modifica dei prezzi non riguarderà i contratti già conclusi. Nel caso in cui il Venditore abbia indicato un prezzo errato e sia stato ricevuto un ordine per il Prodotto in questione, ma le parti non abbiano ancora concluso un contratto, il Venditore agirà in base alla sezione "Procedura in caso di prezzo errato".
Procedura in caso di prezzo non corretto
Si considera prezzo palesemente errato quanto segue:
Un prezzo pari a 0,
un prezzo ridotto da uno sconto, se lo sconto è indicato in modo errato (ad esempio, nel caso di Prodotti il cui prezzo è 1000 con uno sconto del 20%, viene indicato un prezzo di 500).
Se il prezzo è indicato in modo errato, il Venditore offre l'opportunità di acquistare il Prodotto in questione al prezzo reale e l'Acquirente, tenuto conto di tale informazione, può decidere se ordinare il Prodotto in questione a tale prezzo reale o annullare l'ordine senza alcuna conseguenza legale negativa.
Gestione dei reclami e rimedi
Il consumatore può presentare reclami relativi a qualsiasi Prodotto o all'attività del Venditore ai recapiti indicati di seguito:
Se il consumatore ha un reclamo in garanzia relativo ai Prodotti o al comportamento del Venditore, il reclamo relativo alle attività o alle omissioni del Venditore può essere presentato ai recapiti e alle modalità di seguito indicati:
Per iscritto tramite il seguente sito web: https://fansbrands.it/
Per iscritto tramite il seguente indirizzo e-mail: sales@fansbrands.com
Per iscritto tramite posta: 2600 Vác, Rózsa utca 3/A 1em. 2ajt.
Il consumatore può presentare un reclamo all'Azienda, verbalmente o per iscritto, in merito alla condotta, alle attività o alle omissioni dell'Azienda, o di una persona che agisce per conto o a beneficio dell'Azienda, direttamente connesse alla distribuzione o alla vendita di Prodotti ai consumatori.
L'Azienda è tenuta a indagare senza indugio su un reclamo presentato verbalmente e a fornire un rimedio, se necessario. Se il consumatore non è soddisfatto del modo in cui è stato affrontato il reclamo o se il reclamo non può essere esaminato immediatamente, l'Azienda è tenuta a prendere nota del reclamo e della sua posizione in relazione ad esso senza indugio e, nel caso di un reclamo presentato di persona, a consegnarne una copia al consumatore sul posto. Se il reclamo verbale è stato presentato per telefono o tramite altri servizi di comunicazione elettronica, la registrazione, insieme a una risposta sostanziale, deve essere inviata al consumatore entro e non oltre 30 giorni, in conformità alle disposizioni previste per l'obbligo di risposta ai reclami scritti. In caso contrario, il Venditore agirà in relazione ai reclami scritti come segue. A meno che un atto giuridico dell'Unione Europea direttamente applicabile non preveda diversamente, l'Impresa dovrà inviare una risposta sostanziale ai reclami scritti entro trenta giorni dal loro ricevimento e adottare misure per comunicarla. Un termine più breve può essere stabilito da qualsiasi legge o regolamento, un termine più lungo può essere stabilito solo da un atto normativo. Se un reclamo viene respinto, l'azienda deve indicare le ragioni che lo giustificano. L'Azienda deve assegnare un numero di identificazione univoco a ciascun reclamo verbale comunicato per telefono o tramite un servizio di comunicazione elettronica.
Se il reclamo viene respinto, il Venditore deve informare il consumatore per iscritto che, a seconda della natura del reclamo, quale autorità o organismo di conciliazione può avviare la procedura.
L'informazione deve comprendere anche l'autorità competente e il luogo di residenza del consumatore, la sede dell'organo di conciliazione nel luogo di residenza, i recapiti telefonici e internet e l'indirizzo postale. Le informazioni devono anche indicare se l'azienda ha fatto una dichiarazione generale di presentazione relativa alla decisione del Consiglio di conciliazione.
decisione del Consiglio di conciliazione.
Se il reclamo del consumatore viene respinto, il consumatore ha il diritto di rivolgersi all'autorità competente locale o all'organo di conciliazione da lui indicato nella domanda.
Il Consiglio di conciliazione - a meno che il consumatore non richieda un'udienza personale - svolge l'udienza senza la presenza personale, mediante un dispositivo elettronico che fornisce una trasmissione simultanea di suoni e immagini e che si svolge online (di seguito: udienza online). L'azienda ha l'obbligo di collaborare alla procedura del collegio di conciliazione nell'ambito della quale è tenuta a presentare la propria risposta entro i termini previsti all'invito del collegio di conciliazione da inviare al collegio stesso. Per quanto riguarda la risoluzione online delle controversie in materia di consumo, nonché il regolamento del 21 maggio 2013 che modifica il regolamento 2006/2004/CE e la direttiva 2009/22/UE, ad eccezione dell'applicazione del regolamento 524/2013/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, l'azienda è tenuta a garantire la partecipazione di una persona autorizzata a stabilire una transazione all'udienza. In un'audizione online, il rappresentante dell'azienda autorizzato a creare una transazione deve partecipare online. Se il consumatore richiede un'audizione personale, l'azienda stabilirà una transazione il suo rappresentante autorizzato deve almeno partecipare all'audizione online.
Se la controversia tra il venditore e il consumatore non si risolve nel corso delle trattative, il consumatore ha a disposizione i seguenti rimedi:
Procedura di tutela del consumatore
È possibile presentare un reclamo alle autorità preposte alla tutela dei consumatori. Se il consumatore nota una violazione dei suoi diritti di consumatore, ha il diritto di presentare un reclamo all'autorità competente in base al suo luogo di residenza o di soggiorno. Dopo aver valutato il reclamo, l'autorità decide se condurre una procedura di protezione dei consumatori. I compiti delle autorità amministrative di prima istanza sono svolti dagli Uffici governativi della capitale e delle contee competenti in base al luogo di residenza o di soggiorno del consumatore, il cui elenco è disponibile qui: https://www.kormanyhivatalok.hu/.
Procedimenti giudiziari
Il cliente ha il diritto di avviare un procedimento giudiziario per far valere il proprio diritto derivante da una controversia in materia di consumo nell'ambito di un procedimento civile, in conformità alla legge V del 2013 sul codice civile ungherese e alle disposizioni della legge CXXX del 2016 sul codice di procedura civile.
Procedura dell'organo di conciliazione
Se il reclamo del consumatore viene respinto, il consumatore ha il diritto di ricorrere all'autorità competente del suo luogo di residenza o all'Organismo di conciliazione da lui indicato nella domanda. La condizione per avviare la procedura dell'organo di conciliazione è che il consumatore tenti direttamente di risolvere la controversia con l'azienda interessata.
Il Collegio di conciliazione - a meno che il consumatore non richieda un'udienza personale - tiene l'udienza online senza la presenza personale e tramite un dispositivo elettronico che fornisce una trasmissione audio e video simultanea (di seguito: udienza online).
L'azienda ha l'obbligo di collaborare alla procedura del collegio di conciliazione, nell'ambito della quale è tenuta a inviare la propria risposta all'invito del collegio di conciliazione entro i termini previsti. Ad eccezione dell'applicazione del Regolamento 524/2013/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2013, relativo alla risoluzione delle controversie in materia di consumo online e alla modifica del regolamento (CE) 2006/2004 e della direttiva 2009/22/CE, l'azienda ha il diritto di creare una conciliazione all'udienza è obbligata a garantire la partecipazione di una persona. Nell'audizione online, il rappresentante dell'azienda autorizzato a creare una transazione deve partecipare online. Se il consumatore richiede un'audizione personale, il rappresentante dell'azienda autorizzato a creare una transazione deve almeno partecipare all'audizione online.
Maggiori informazioni sugli Organismi di Conciliazione sono disponibili qui: http://www.bekeltetes.hu Maggiori informazioni sugli Organismi di Conciliazione con competenza territoriale sono disponibili qui: https://bekeltetes.hu/index.php?id=testuletek
I recapiti di alcuni Organismi di conciliazione territorialmente competenti:
Organo di conciliazione di Budapest
Indirizzo: Budapest Giurisdizione: Budapest
Contatto:
Indirizzo: 1016 Budapest, Krisztina krt. 99. I. em. 111.
Indirizzo postale: 1253 Budapest, Pf.:10.
Telefono: 06-1-488-2131
E-mail: bekelteto.testulet@bkik.hu
Sito web: bekeltet.bkik.hu
Organismo di conciliazione della Contea di Baranya
Indirizzo: Pécs
Giurisdizione: Contea di Baranya, Contea di Somogy, Contea di Tolna
Contatto:
Indirizzo: 7625 Pécs, Majorossy I. u. 36.
Telefono: 06-72-507-154
E-mail: info@baranyabekeltetes.hu
Sito web: baranyabekeltetes.hu
Organo di conciliazione della contea di Borsod-Abaúj-Zemplén
Indirizzo: Miskolc
Giurisdizione: Contea di Borsod-Abaúj-Zemplén, Contea di Heves, Contea di Nógrád
Contatto:
Indirizzo: 3525 Miskolc, Szentpáli u. 1.
Telefono: 06-46-501-090
E-mail: bekeltetes@bokik.hu
Sito web: bekeltetes.borsodmegye.hu
Organismo di conciliazione della Contea di Csongrád-Csanád
Indirizzo: Szeged
Giurisdizione: Contea di Békés, Contea di Bács-Kiskun, Contea di Csongrád-Csanád
Contatto:
Indirizzo: 6721 Szeged, Párizsi krt. 8-12.
Telefono: 06-62-554-250/118
E-mail: bekelteto.testulet@cskik.hu
Sito web: bekeltetes-csongrad.hu
Organo di conciliazione della Contea di Fejér
Indirizzo: Székesfehérvár
Giurisdizione: Contea di Fejér, Contea di Komárom-Esztergom, Contea di Veszprém
Contatto:
Indirizzo: 8000 Székesfehérvár, Hosszúsétatér 4-6.
Telefono: 06-22-510-310
E-mail: bekeltetes@fmkik.hu
Sito web: www.bekeltetesfejer.hu
Organismo di conciliazione della Contea di Győr-Moson-Sopron
Indirizzo: Győr
Giurisdizione: Contea di Győr-Moson-Sopron, Contea di Vas, Contea di Zala
Contatto:
Indirizzo: 9021 Győr, Szent István út 10/a.
Telefono: 06-96-520-217
E-mail: bekeltetotestulet@gymskik.hu
Sito web: bekeltetesgyor.hu
Organismo di conciliazione della Contea di Hajdú-Bihar
Indirizzo: Debrecen
Giurisdizione: Contea di Jász-Nagykun-Szolnok, Contea di Hajdú-Bihar, Contea di Szabolcs-Szatmár-Bereg
Contatto:
Indirizzo: 4025 Debrecen, Vörösmarty u. 13-15.
Telefono: 06-52-500-710
E-mail: bekelteto@hbkik.hu
Organismo di conciliazione della Contea di Pest
Indirizzo: Budapest Giurisdizione: Contea di Pest
Contatto:
Indirizzo: 1055 Budapest, Balassi Bálint u. 25. IV/2.
Telefono: 06-1-792-7881
E-mail: pmbekelteto@pmkik.hu
Sito web: panaszrendezes.hu
Sito web: hbmbekeltetes.hu
Piattaforma di risoluzione delle controversie online
La Commissione europea ha creato un sito web in cui i consumatori possono registrarsi per avere la possibilità di risolvere le loro controversie legali relative agli acquisti online presentando una domanda, evitando così i procedimenti giudiziari. In questo modo, i consumatori possono far valere i propri diritti senza che, ad esempio, la distanza glielo impedisca.
Se desiderate presentare un reclamo su un prodotto o un servizio acquistato online e non volete necessariamente andare in tribunale, potete utilizzare gli strumenti di risoluzione delle controversie online.
Sul portale, voi e il commerciante contro cui avete presentato un reclamo potete scegliere insieme l'organismo di risoluzione delle controversie a cui intendete ricorrere per la gestione del reclamo. La piattaforma di risoluzione delle controversie online è disponibile qui:
https://webgate.ec.europa.eu/odr/main/?event=main.home.show&lng=HU
Diritti d'autore
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Valutazioni di Fogyasztó Barát
Con la presente informiamo gli Acquirenti che il Venditore utilizza il sistema di valutazione di Fogyasztó Barát sul proprio sito web. Il sistema di valutazione non consente di valutare i singoli Prodotti, ma solo il Venditore (il Webshop). Le seguenti misure tecniche del sistema di valutazione garantiscono che solo i clienti effettivi possano inviare valutazioni:
- il sistema funziona indipendentemente dal Webshop che lo utilizza, in modo tale che il WIDGET per la valutazione si apra dopo l'acquisto e le valutazioni vengano memorizzate da Fogyasztó Barát (JUTASA Kft.) nel proprio sistema.
- anche le recensioni possono essere inviate solo da clienti effettivi, inviando un'e-mail dopo l'acquisto all'indirizzo e-mail fornito a Fogyasztó Barát.
Il negozio web che utilizza il sistema di valutazione non ha la possibilità tecnica di cancellare né le valutazioni né le recensioni.
Di conseguenza, il sistema contiene solo le valutazioni e le recensioni di clienti reali e mostra sia le recensioni positive che quelle negative senza alcuna distinzione.
Altre valutazioni Cosa pensano di noi i fan
Non ci nascondiamo mai: valutateci in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. Anzi, quando ci capita di cambiare, chiediamo sempre a tutti di valutarci e di scriverci se riscontrano problemi. Possiamo fare cambiamenti e progressi solo se prestiamo attenzione alle critiche ;-)
Le valutazioni qui sotto non sono state inventate da noi, potete trovarle alla fonte ufficiale. E molte altre ;-) Non è possibile che così tante persone si sbaglino...
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Clausola di esclusione, codice di condotta
Nel caso in cui una sezione delle CGV dovesse risultare giuridicamente incompleta o inefficace, le restanti sezioni del contratto rimarranno comunque valide e le leggi pertinenti si applicheranno al posto della parte inefficace o errata.
Il Venditore non dispone di un codice di condotta ai sensi della legge sul divieto di pratiche commerciali sleali nei confronti dei clienti.
Informazioni sul funzionamento del Prodotto contenente elementi digitali e sulle misure tecniche di protezione applicabili
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Revisione dell'ordine
Dopo aver compilato le caselle di testo di cui sopra, è possibile procedere con l'ordine facendo clic sul pulsante "Continua", oppure cancellare/modificare i dati inseriti in precedenza facendo clic sul pulsante "Annulla" e tornare al contenuto del carrello. Dopo aver fatto clic su "Continua", si accede alla pagina "Revisione dell'ordine". Qui verrà visualizzato il riepilogo dei dati forniti in precedenza, tra cui il contenuto del carrello, i dati relativi all'utente, alla fatturazione e alla consegna e l'importo da pagare (non è più possibile modificare questi dati se non cliccando sul pulsante "Indietro").
Finalizzazione dell'ordine (offerta)
Se vi siete assicurati che il carrello contenga i Prodotti che desiderate acquistare e che i vostri dati siano stati inseriti correttamente, potete finalizzare l'ordine cliccando sul pulsante "Paga ora". Le informazioni inserite sul Sito non costituiscono un'offerta del Venditore per la conclusione di un contratto. Nel caso degli ordini ai sensi delle presenti
CGC, l'utente si qualifica come offerente.
Facendo clic sul pulsante "Paga ora", riconoscete espressamente che la vostra offerta è da considerarsi fatta e che la vostra dichiarazione, a condizione che sia confermata dal Venditore in conformità alle presenti CGV, comporta un obbligo di pagamento. Sarete vincolati dalla vostra offerta per un periodo di 48 ore. Se la vostra offerta non viene confermata dal Venditore in conformità alle presenti CGV entro 48 ore, il periodo vincolante della vostra offerta scadrà.
Elaborazione dell'ordine, conclusione del contratto
Potete effettuare l'ordine in qualsiasi momento. Il Venditore confermerà la vostra offerta al più tardi il giorno lavorativo successivo a quello in cui avete inviato l'offerta. Il contratto sarà concluso nel momento in cui l'e-mail di conferma inviata dal Venditore sarà disponibile nel vostro sistema di posta elettronica.
Metodi di pagamento
Bonifico bancario
Potete pagare il corrispettivo per i Prodotti tramite bonifico bancario.
Pagamento in contanti
Se desiderate pagare il valore dell'ordine al momento del ricevimento del pacco, selezionate la modalità di pagamento "Contanti alla consegna".
Pagamenti con carta di credito
Nel nostro Webshop è possibile pagare in modo rapido e sicuro con carta di credito.
PayPal
PayPal è disponibile per i clienti di oltre 200 Paesi come metodo di pagamento semplice e sicuro.
PayPal offre numerosi vantaggi che rendono gli acquisti online più facili e veloci, mantenendo al contempo la sicurezza dei vostri dati bancari:
Indirizzo e-mail e password. È tutto ciò che serve per pagare o completare un bonifico bancario tramite il sistema PayPal.
Potete lasciare la vostra carta di credito nel portafoglio.
Non è necessario depositare denaro sul conto PayPal per il pagamento. Tutto ciò che dovete fare è assegnare la vostra carta bancaria al vostro conto PayPal, e dovete farlo solo una volta, all'inizio del processo.
PayPal è un metodo di pagamento riconosciuto a livello mondiale, garanzia di transazioni sicure, con il quale è possibile pagare i prodotti online in 26 valute diverse.
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Servizio di pagamento Wordline Six
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Soluzione di pagamento online.
Ulteriori informazioni: https://www.six-payment-services.com/en/home.html Stripe
Nel Webshop è possibile selezionare la soluzione di pagamento Stripe.
Per ulteriori informazioni su Stripe in inglese, visitate questo sito.
Metodi di consegna, spese di spedizione
Corriere GLS
Il vostro pacco sarà consegnato dal corriere GLS.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web: https://glsitaly.service-now.com/gls_create_report
Punti di ritiro GLS.
La consegna porta a porta tramite corriere è il metodo di consegna più popolare per gli acquisti online, tuttavia la percentuale di coloro che scelgono il ritiro personale aumenta ogni anno. I clienti possono ritirare i prodotti ordinati comodamente, rispettando i propri impegni quotidiani, attraverso i punti di ritiro GLS, dove possono pagare in contanti.
I punti di ritiro GLS sono situati in luoghi facilmente accessibili, come centri commerciali, stazioni di servizio, librerie o altri negozi frequentati. La maggior parte di essi è aperta fino a tardi e anche nei fine settimana, il che è comodo per i clienti che desiderano ritirare o spedire i pacchi. GLS invia un messaggio di posta elettronica o di testo per notificare al cliente l'arrivo del pacco. Il cliente può ritirare il pacco in qualsiasi momento entro 5 giorni lavorativi, nel rispetto degli orari di apertura del punto di ritiro indicato.
Consegna a domicilio con servizio di spedizione standard UPS
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Solo nell'Unione Europea. Tempi di consegna: 4-8 giorni lavorativi Consegna gratuita sopra i 150€.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web.
Consegna a domicilio da parte di GLS nell'UE
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Tempi di spedizione: 2-9 giorni lavorativi.
Il pacco verrà consegnato dai dipendenti del corriere GLS all'indirizzo di consegna indicato. Riceverete una notifica via EMAIL sui dettagli della consegna.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web.
Scadenza per l'adempimento
Il termine generale fissato per l'evasione dell'ordine è di massimo 30 giorni dalla conferma dell'ordine. In caso di ritardo del Venditore, l'Acquirente ha il diritto di fissare un termine supplementare. Se il Venditore non rispetta il termine supplementare, l'Acquirente può recedere dal contratto. I termini di consegna che possono differire dal termine di consegna generale sono sempre indicati per ogni modalità di consegna.
Riserva di diritti, clausola di proprietà
Se avete precedentemente ordinato i Prodotti ma non li avete presi in consegna o ritirati (escluso il caso in cui abbiate esercitato il diritto di recesso), o se sono stati restituiti al Venditore con l'indicazione "Non reclamati", il Venditore eseguirà il vostro ordine solo a condizione che paghiate in anticipo l'intero prezzo di acquisto e le spese di consegna.
Il Venditore potrà trattenere la consegna del Prodotto fino a quando non si sarà accertato che il prezzo dei Prodotti sia stato pagato con successo utilizzando la soluzione di pagamento elettronico (compreso il caso in cui il prezzo dei Prodotti sia pagato tramite bonifico bancario e l'Acquirente trasferisca il prezzo di acquisto nella valuta dello Stato membro dell'Acquirente, e il Venditore non riceva l'intero importo del prezzo di acquisto e delle spese di consegna a causa dei costi di conversione e di altre commissioni e costi bancari). Se il prezzo del Prodotto non è stato interamente pagato, il Venditore può chiedere all'Acquirente di integrare il prezzo di acquisto.
Vendita transfrontaliera
Il Venditore non fa distinzione tra gli Acquirenti che acquistano tramite il Sito web nel territorio dell'Ungheria e quelli che lo fanno al di fuori del territorio dell'Ungheria ma nel territorio dell'Unione Europea. Salvo quanto diversamente previsto dalle presenti CGV, il Venditore assicura la consegna/ritiro dei Prodotti all'interno del territorio dell'Ungheria.
Le disposizioni delle presenti CGV si applicano anche agli acquisti effettuati al di fuori dell'Ungheria, fermo restando che ai fini della presente sezione,
"Acquirente" indica un consumatore cittadino o residente di uno Stato membro o un'azienda stabilita in uno Stato membro, che acquista prodotti o utilizza servizi all'interno dell'Unione Europea al solo scopo di farne un uso finale. Per "consumatore" si intende una persona fisica che agisce al di fuori della propria attività commerciale, industriale, artigianale o professionale.
La lingua della comunicazione e dell'acquisto è principalmente l'ungherese, il Venditore non è tenuto a comunicare con l'Acquirente nella lingua dello Stato membro dell'Acquirente.
Il Venditore non è tenuto a rispettare i requisiti extracontrattuali, quali l'etichettatura o i requisiti specifici del settore, previsti dalla legislazione nazionale dello Stato membro dell'Acquirente in relazione ai Prodotti in questione, né a informare l'Acquirente di tali requisiti.
Se non diversamente previsto, il Venditore applica l'IVA prevista in Ungheria per ciascun Prodotto.
L'Acquirente può esercitare i propri rimedi in conformità alle presenti CGV.
Se viene utilizzata una soluzione di pagamento elettronico, il pagamento sarà effettuato nella valuta specificata dal Venditore,
Il Venditore può trattenere la consegna del Prodotto fino a quando non si sia accertato che il prezzo dei Prodotti e la tassa di consegna siano stati interamente e correttamente pagati utilizzando la soluzione di pagamento elettronico (compreso il caso in cui il prezzo dei Prodotti sia pagato tramite bonifico bancario e l'Acquirente trasferisca il prezzo di acquisto (tassa di consegna) nella valuta dello Stato membro dell'Acquirente, e il Venditore non riceva l'intero importo del prezzo di acquisto e della tassa di consegna a causa dei costi di conversione e di altre commissioni e costi bancari). Se il prezzo del Prodotto non è stato interamente pagato, il Venditore può chiedere all'Acquirente di integrare il prezzo di acquisto.
Al fine di garantire la consegna del Prodotto, il Venditore offre agli Acquirenti non ungheresi le stesse opzioni di consegna degli Acquirenti ungheresi.
Se, ai sensi delle CGV, l'Acquirente ha la possibilità di richiedere la consegna del Prodotto all'interno del territorio dell'Ungheria o del territorio di qualsiasi altro Stato membro dell'UE, gli Acquirenti non ungheresi possono anche optare per qualsiasi metodo di consegna indicato nelle CGV.
Se, in conformità alle CGV, un Acquirente può scegliere l'opzione di ritiro del Prodotto, anche gli Acquirenti non ungheresi possono scegliere tale opzione.
In caso contrario, l'Acquirente può richiedere di organizzare il trasporto del Prodotto a proprie spese. Gli Acquirenti ungheresi non sono autorizzati a scegliere tale opzione.
Il Venditore evaderà l'ordine dopo il pagamento della tassa di consegna e se l'Acquirente non paga la tassa di consegna al Venditore o se l'Acquirente non organizza autonomamente il trasporto del Prodotto fino a una data prestabilita, il Venditore risolverà il contratto e rimborserà all'Acquirente il prezzo di acquisto pagato in anticipo.
Informazioni per i consumatori
Informazioni sul diritto di recesso degli Acquirenti persone fisiche
Ai sensi del punto 3 del paragrafo (1) della sezione 8:1 del Codice Civile ungherese, solo le persone fisiche che agiscono al di fuori dell'ambito della loro professione, occupazione o attività commerciale si qualificano come consumatori, pertanto le persone giuridiche non sono autorizzate a esercitare il diritto di recesso senza giustificazione.
Ai sensi dell'articolo 20 del Decreto governativo 45/2014 (II. 26.), i consumatori hanno il diritto di recesso senza giustificazione. I consumatori possono esercitare il diritto di recesso entro un determinato termine, che decorre a) nel caso di contratti per la vendita di Prodotti, aa) dalla data di acquisto del Prodotto,
- ab) in caso di vendita di più Prodotti, qualora ciascun Prodotto sia consegnato in un momento diverso, dalla data in cui l'ultimo Prodotto consegnato
è ricevuto dal consumatore o da una terza persona, diversa dal vettore, designata dal consumatore, ove tale termine sia di 180 giorni.
Il termine di recesso previsto dal Decreto governativo 45/2014. (II. 26.) è di 14 giorni, e il termine aggiuntivo per il recesso è assunto volontariamente dal Venditore nelle presenti CGV, in aggiunta al termine prescritto dalla legge.
Le disposizioni della presente sezione non pregiudicano il diritto del consumatore di esercitare il diritto di recesso previsto dalla presente sezione anche nel periodo compreso tra il giorno della conclusione del contratto e il giorno del ricevimento del Prodotto.
Se l'offerta per la conclusione del contratto è stata fatta dal consumatore, quest'ultimo ha il diritto di recedere dall'offerta, il che pone fine al periodo vincolante dell'offerta per la conclusione del contratto.
Dichiarazione di recesso, esercizio del diritto di recesso o risoluzione del consumatore
Il consumatore può esercitare il diritto di cui all'articolo 20 del Decreto governativo 45/2014 (II. 26.) mediante una chiara dichiarazione in tal senso o utilizzando il modello di dichiarazione che può essere scaricato anche dal sito web.
Validità della dichiarazione di recesso del consumatore
Il diritto di recesso si considera esercitato tempestivamente se la dichiarazione viene inviata dal consumatore entro il termine previsto. Il termine è di: 180 giorni.
In caso di recesso o risoluzione scritti, è sufficiente inviare la dichiarazione di recesso o risoluzione entro 14 giorni.
Il termine per il recesso previsto dal Decreto governativo 45/2014. (II. 26.) è di 14 giorni, e il termine aggiuntivo per il recesso è assunto volontariamente dal Venditore nelle presenti CGV, in aggiunta al termine prescritto dalla legge. L'onere di dimostrare che il consumatore ha esercitato il diritto di recesso in conformità a questa disposizione spetta al consumatore.
Dopo la sua ricezione, il Venditore è tenuto a confermare la dichiarazione di recesso dell'Acquirente su un supporto informatico.
Obblighi del Venditore in caso di recesso del consumatore
Obbligo di rimborso del Venditore
Se, in linea con l'articolo 22 del Decreto governativo 45/2014 (II. 26.), il consumatore recede dal contratto, il Venditore rimborserà l'intero importo pagato dall'Acquirente a titolo di corrispettivo entro 14 giorni, compresi i costi sostenuti in relazione alla prestazione, come ad esempio le spese di consegna. Si noti che questa disposizione non si applica ai costi aggiuntivi sostenuti a seguito della scelta di un'opzione di consegna diversa dalla modalità di consegna standard meno costosa.
Modalità di adempimento dell'obbligo di rimborso del Venditore
In caso di recesso o risoluzione esercitati in linea con l'articolo 22 del Decreto governativo 45/2014 (II. 26.), il Venditore rimborsa l'importo rimborsabile al consumatore utilizzando lo stesso metodo di pagamento utilizzato dal consumatore. Con il consenso esplicito del consumatore, il Venditore può utilizzare un metodo di pagamento diverso, ma al consumatore non potrà essere addebitato alcun costo aggiuntivo. Il Venditore non sarà responsabile per eventuali ritardi derivanti dall'indicazione errata e/o imprecisa del numero di conto corrente o dell'indirizzo postale da parte del consumatore.
Costi aggiuntivi
Se il consumatore ha scelto espressamente un'opzione di consegna diversa dalla modalità di consegna standard meno costosa, il Venditore non sarà tenuto a rimborsare i costi sostenuti in conseguenza di tale scelta. In tal caso, il nostro obbligo di rimborso includerà solo le spese di consegna standard indicate.
Diritto di trattenere la prestazione
Il Venditore può trattenere l'importo dovuto al consumatore fino a quando quest'ultimo non abbia restituito il Prodotto o non abbia dimostrato senza ombra di dubbio di averlo restituito; tra queste due date, si terrà conto della prima. Non possiamo accettare spedizioni inviate in contrassegno o con servizio di pagamento al destinatario.
Obblighi del consumatore in caso di recesso o risoluzione del contratto
Restituzione del prodotto
Se, in linea con l'articolo 22 del Decreto governativo 45/2014 (II. 26.), il consumatore recede dal contratto, è tenuto a restituire il Prodotto o a consegnarlo al Venditore o alla persona designata dal Venditore per l'accettazione dei Prodotti, senza indugio ma al più tardi entro quattordici giorni dalla comunicazione del recesso. L'obbligo di restituzione si considera adempiuto tempestivamente se il consumatore spedisce il Prodotto prima della scadenza del termine.
Sostenere i costi diretti sostenuti in relazione alla restituzione del Prodotto
I costi diretti della restituzione del Prodotto sono a carico del consumatore. Il Prodotto deve essere inviato all'indirizzo del Venditore. Se, dopo l'inizio della prestazione, il consumatore recede dal contratto di fornitura di servizi stipulato fuori dai locali commerciali o come contratto a distanza, è tenuto a corrispondere all'Azienda un compenso commisurato al servizio prestato fino alla data di comunicazione del recesso. Tale importo commisurato dovuto dal consumatore deve essere determinato sulla base dell'importo totale del corrispettivo stabilito nel contratto, aggiungendo le imposte applicabili. Se il consumatore dimostra che l'importo totale così determinato è eccessivamente elevato, l'importo commisurato deve essere calcolato in base al valore di mercato dei servizi prestati fino alla data di risoluzione del contratto. Si prega di notare che non possiamo accettare spedizioni inviate in contrassegno o con servizio di pagamento al destinatario.
Responsabilità del consumatore per il deprezzamento
Il consumatore è responsabile del deprezzamento derivante da un uso superiore a quello necessario per determinare la natura, le proprietà e il funzionamento del Prodotto.
Il diritto di recesso non può essere esercitato nei seguenti casi
Il Venditore prende espressamente atto che non è possibile esercitare il diritto di recesso nei casi elencati al paragrafo (1) dell'articolo 29 del Decreto governativo 45/2014 (II.26.):
- dopo la completa esecuzione del servizio, tuttavia, se il contratto prevede un obbligo di pagamento per il consumatore, tale eccezione può essere invocata solo se, prima dell'inizio dell'esecuzione, il consumatore ha espressamente acconsentito e riconosciuto il fatto che perderà il diritto di recesso non appena il contratto sarà completamente eseguito dall'Azienda;
- in caso di Prodotti o servizi il cui prezzo o corrispettivo dipenda dalle fluttuazioni del mercato finanziario che non possono essere influenzate dall'Azienda e che sono possibili anche durante il termine fissato per l'esercizio del diritto di recesso;
- nel caso di Prodotti non prefabbricati che sono stati prodotti sulla base delle istruzioni e della richiesta espressa del consumatore, o nel caso di Prodotti che sono stati chiaramente adattati al consumatore;
- nel caso di Prodotti deperibili o di breve durata;
- nel caso di Prodotti con confezione chiusa, che non possono essere restituiti una volta aperti dopo la consegna per motivi di tutela della salute o di igiene;
- nel caso di Prodotti che, per loro natura, dopo la consegna sono inscindibilmente mescolati con altri Prodotti;
- nel caso di bevande alcoliche il cui valore effettivo dipende dalle fluttuazioni del mercato finanziario che non possono essere influenzate dall'Azienda, e il cui prezzo è stato concordato dalle parti al momento della conclusione del contratto di vendita, ma il contratto sarà eseguito solo dopo il trentesimo giorno dalla conclusione del contratto;
- nel caso di contratti di servizi in cui l'Azienda si rivolge al consumatore su richiesta esplicita di quest'ultimo per eseguire lavori urgenti di riparazione o manutenzione;
- per quanto riguarda la vendita e l'acquisto di registrazioni audio e video in confezione sigillata, o di copie di software per computer, se il consumatore ha aperto la confezione dopo la consegna;
- per quanto riguarda giornali, riviste e periodici, ad eccezione dei contratti di abbonamento;
- nel caso di contratti conclusi in un'asta pubblica;
- ad eccezione dei servizi di alloggio, nel caso di contratti per la fornitura di alloggio, trasporto, noleggio auto, servizi di catering o per servizi relativi ad attività ricreative, se nel contratto è stata fissata una scadenza o un termine per l'esecuzione;
- per quanto riguarda il contenuto digitale fornito su un supporto dati non fisico, se il Venditore ha iniziato la sua esecuzione con il consenso espresso e preventivo del consumatore, e se il consumatore, contemporaneamente a tale consenso, ha riconosciuto il fatto con una dichiarazione che perderà il diritto di recesso non appena l'esecuzione è iniziata, e l'Azienda ha inviato una conferma al consumatore.
Informazioni sulla responsabilità del prodotto e sulla garanzia implicita in relazione alla garanzia di conformità dei Prodotti in caso di contratti con i consumatori
Questa sezione delle informazioni per i consumatori è stata redatta sulla base del paragrafo (3) dell'articolo 9 del Decreto governativo 45/2014 (II.26.), con riferimento all'allegato n. 3 dello stesso.
Le presenti Informazioni per i consumatori si applicano solo agli Acquirenti che si qualificano come consumatori; le regole applicabili agli Acquirenti non consumatori sono incluse in un capitolo separato.
Requisiti di esecuzione contrattuale nel caso di contratti con i consumatori
Requisiti dell'esecuzione contrattuale in generale nel caso di prodotti e prodotti contenenti elementi digitali venduti nell'ambito di un contratto con i consumatori
Al momento della prestazione, i Prodotti e la prestazione devono soddisfare i requisiti previsti dal Decreto governativo 373/2021 (VI.30.).
Affinché la prestazione sia contrattuale, il Prodotto che funge da oggetto del contratto deve
essere conforme alla descrizione, alla quantità, alla qualità e al tipo stabiliti nel contratto; deve avere la funzionalità, la compatibilità, l'interoperabilità e altre proprietà stabilite nel contratto
essere adatto a qualsiasi scopo specificato dal consumatore, che il consumatore ha portato all'attenzione del Venditore al più tardi al momento della conclusione del contratto e che il Venditore ha accettato
avere tutti gli accessori e i manuali d'uso specificati nel contratto, comprese le istruzioni per la messa in funzione, le istruzioni per l'installazione e le istruzioni per l'uso.
istruzioni per la messa in funzione, le istruzioni per l'installazione e il servizio di assistenza clienti, e fornire gli aggiornamenti stabiliti nel contratto.
Affinché la prestazione sia contrattuale, il Prodotto oggetto del contratto deve inoltre
essere idoneo agli scopi previsti per la stessa tipologia di Prodotti dalla legge, dalle norme tecniche o, in assenza di norme tecniche, dal codice di condotta che lo disciplina
essere conformi alla quantità, alla qualità, alle prestazioni e alle altre proprietà che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi, in particolare per quanto riguarda la funzionalità, la compatibilità, l'accessibilità, la continuità e la sicurezza, abituali per lo stesso tipo di beni, tenendo conto delle dichiarazioni pubbliche, in particolare quelle rilasciate in una pubblicità o su un'etichetta, dal Venditore, dal suo rappresentante o da qualsiasi altra persona coinvolta nella catena di vendita sulle proprietà specifiche dei Prodotti
siano dotati di tutti gli accessori e le istruzioni che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi, comprese le istruzioni di imballaggio e di installazione, e
essere conformi alle proprietà e alla descrizione del Prodotto presentato come campione o modello, o reso disponibile come versione di prova dall'Azienda prima della conclusione del contratto.
Il Prodotto non deve essere conforme alle dichiarazioni pubbliche di cui sopra, se il Venditore dimostra che
non era e non doveva essere a conoscenza della dichiarazione pubblica in questione
la dichiarazione pubblica in questione è stata opportunamente corretta fino al momento della conclusione del contratto, oppure la dichiarazione pubblica in questione non poteva influenzare la decisione del titolare dei diritti di stipulare il contratto.
Requisiti dell'adempimento contrattuale in caso di vendita di prodotti nell'ambito di un contratto con i consumatori
La prestazione del venditore è difettosa se il difetto del prodotto è dovuto a una messa in funzione non professionale, a condizione che
- a) la messa in funzione faccia parte del contratto di vendita e sia stata effettuata dal Venditore o la responsabilità sia a carico del Venditore a tale riguardo; oppure
Venditore a tale riguardo; oppure
- b) la messa in funzione doveva essere effettuata dal consumatore e la messa in funzione non professionale deriva dalla mancata osservanza delle istruzioni per la messa in funzione fornite dal Venditore o, nel caso di Prodotti contenenti elementi digitali, dal fornitore di contenuti digitali o di servizi digitali.
Se, ai sensi del contratto di vendita, la messa in funzione del prodotto è effettuata dal Venditore o la responsabilità è a carico del Venditore a tale riguardo, l'esecuzione si considera completata dal Venditore al termine della messa in funzione.
Se, nel caso di un Prodotto contenente elementi digitali, il contratto di vendita prevede che il contenuto digitale o i servizi digitali siano forniti in modo continuativo per un periodo di tempo definito, il Venditore sarà responsabile del difetto del prodotto relativo al contenuto digitale se il difetto si manifesta o diventa rilevabile entro due anni dalla consegna del prodotto nel caso di un servizio continuativo fornito per un periodo non superiore a due anni.
Requisito dell'adempimento contrattuale in caso di vendita di prodotti contenenti elementi digitali nell'ambito di un contratto di consumo
Nel caso di prodotti contenenti elementi digitali, il Venditore deve garantire che il consumatore sia informato e gli siano forniti gli aggiornamenti relativi al contenuto digitale del prodotto o del servizio digitale ad esso collegato, compresi gli aggiornamenti di sicurezza, qualora gli aggiornamenti siano necessari per il mantenimento della natura contrattuale del prodotto.
Il Venditore dovrà garantire la disponibilità degli aggiornamenti per un periodo di tempo
che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi in base al tipo e allo scopo del prodotto e degli elementi digitali, nonché alle circostanze individuali e alla natura del contratto, se il contratto di vendita prescrive la fornitura una tantum di aggiornamenti.
contratto di vendita prevede la fornitura una tantum del contenuto digitale o del servizio digitale; oppure
di due anni dalla consegna del prodotto, in caso di servizio continuativo per un periodo non superiore a due anni, se il contratto di vendita prevede la fornitura continuativa del contenuto digitale per un periodo definito.
Se il consumatore, entro un termine ragionevole, non installa gli aggiornamenti messi a disposizione, il Venditore non sarà responsabile del difetto del prodotto a condizione che il difetto derivi esclusivamente dalla mancanza del relativo aggiornamento, a condizione inoltre che
- a) il Venditore abbia informato il consumatore della disponibilità dell'aggiornamento e delle conseguenze della sua mancata installazione; e
- b) la mancata installazione dell'aggiornamento da parte del consumatore o l'installazione difettosa dell'aggiornamento da parte del consumatore non sia imputabile a carenze delle istruzioni per l'installazione fornite dal Venditore.
Non è possibile stabilire una prestazione difettosa se il consumatore, al momento della conclusione del contratto, ha ricevuto informazioni separate sul fatto che una determinata proprietà del prodotto differisce dalle proprietà prescritte nel presente documento, e tale differenza è stata riconosciuta separatamente ed espressamente dal consumatore alla conclusione del contratto.
Requisiti di esecuzione contrattuale per il contenuto digitale venduto nell'ambito di un contratto con i consumatori in caso di vendita
Il venditore fornisce e mette a disposizione del consumatore il contenuto digitale. Le parti sono diverse in mancanza di un suo accordo, il Venditore senza indebito ritardo dopo la conclusione del contratto fornisce al consumatore l'ultimo contenuto digitale disponibile al momento della firma della versione del contratto.
Il servizio si considera completato se il contenuto digitale o - è per esso necessario per l'accesso o adatto per il download di qualsiasi soluzione per il consumatore, o su un dispositivo fisico o virtuale selezionato dal consumatore per questo scopo.
Il Venditore deve garantire che il consumatore sia informato che il contenuto digitale è tali aggiornamenti - compresi gli aggiornamenti di sicurezza - che sono contenuto digitale o digitale sono necessari per mantenere la natura contrattuale del servizio, così come riceverli.
Se, in base al contratto, il contenuto digitale viene fornito per un determinato periodo di tempo, la conformità della prestazione al contratto deve essere garantita per tutta la durata del contratto. Se il consumatore non installa entro un periodo di tempo ragionevole gli aggiornamenti forniti dal Venditore, quest'ultimo non è responsabile dell'errore del servizio se si tratta solo del relativo aggiornamento derivante dalla sua mancata applicazione, a condizione che
il Venditore abbia informato il consumatore della disponibilità dell'aggiornamento e dell'installazione da parte del consumatore delle conseguenze della sua mancata installazione; e la mancata installazione dell'aggiornamento da parte del consumatore o l'errata installazione da parte del consumatore non sia dovuta all'incompletezza delle istruzioni di installazione fornite dal Venditore.
La prestazione difettosa non può essere stabilita se il consumatore è fornito con informazioni separate al momento della conclusione del contratto ricevuto che una proprietà specifica del contenuto digitale differisce da quella specificata qui requisiti, e quando il contratto è concluso, il consumatore deve dichiarare esplicitamente questa deviazione accettato.
Il Venditore esegue in modo scorretto se la colpa del servizio di contenuto digitale è che il consumatore è digitale deriva dalla sua integrazione non professionale nel suo ambiente, a condizione che l'integrazione del contenuto digitale è stata effettuata dal Venditore, o l'integrazione è stata effettuata dal Venditore effettuata sotto la sua responsabilità; ossessione contenuto digitale deve essere integrato dal consumatore, e l'integrazione non professionale da parte del Venditore è stato causato da
carenze nelle istruzioni per l'integrazione fornite da
Se il contratto è per il contenuto digitale o il servizio digitale per un periodo di tempo specificato ha un servizio continuo, il Venditore è responsabile per il contenuto digitale per un difetto, se il difetto si verifica durante il periodo specificato nel contratto, o diventa riconoscibile.
Se il contratto è per un servizio unico o una serie di singoli atti di servizio ha fino a prova contraria, si deve presumere che dalla data di esecuzione uno entro un anno, il difetto riconosciuto dal consumatore esisteva già al momento della prestazione. Se non si esegue allo stesso tempo, il venditore è in difetto se dimostra che l'ambiente digitale del consumatore non è compatibile con i requisiti tecnici del contenuto digitale o del servizio digitale e il contratto ha informato il consumatore in modo chiaro e comprensibile prima della sua conclusione.
Il consumatore è tenuto a collaborare con il Venditore affinché quest'ultimo - dal punto di vista tecnico dei dispositivi disponibili e che richiedono il minimo intervento per il consumatore che li utilizza - possa accertarsi che la causa dell'errore sia l'ambiente digitale del consumatore. Se il consumatore non ottempera a questo obbligo di cooperazione dopo che il Venditore lo ha informato dell'obbligo in modo chiaro e comprensibile prima della conclusione del contratto, il consumatore ha l'onere di provare che il difetto riconosciuto entro un anno dal completamento esisteva già al momento del completamento, l'ossessione il servizio affetto da un errore riconosciuto durante il periodo contrattuale, il servizio durante il periodo di esecuzione secondo il contratto, non era in conformità con il contratto.
Garanzia implicita
In quali casi è possibile esercitare i diritti di garanzia implicita?
In caso di prestazioni difettose da parte del Venditore, potete far valere un diritto di garanzia implicita in conformità alle disposizioni del Codice Civile ungherese e, nel caso di un contratto con i consumatori, del Decreto governativo 373/2021.
(VI.30.).
Quali diritti avete in base alla vostra richiesta di garanzia implicita?
A seconda della vostra scelta, potete far valere i seguenti diritti di garanzia implicita:
Potete richiedere la riparazione o la sostituzione, a meno che il rispetto di tale diritto di garanzia sia impossibile o comporti spese sproporzionate da parte del Venditore rispetto al rimedio alternativo. Se non avete richiesto o non avete potuto richiedere la riparazione o la sostituzione, potete chiedere una riduzione proporzionale del prezzo o, in ultima istanza, potete recedere dal contratto.
Avete il diritto di passare dal diritto di garanzia che avete scelto a un altro, ma dovrete sostenere il costo della modifica, a meno che non sia giustificata o resa necessaria dal comportamento del Venditore.
Nel caso di un contratto di consumo, in assenza di prova contraria, si presume che qualsiasi difetto rilevato entro un anno dalla consegna del prodotto o del prodotto contenente elementi digitali esistesse al momento della consegna, a meno che tale presunzione non sia incompatibile con la natura del prodotto o del difetto.
Nel caso di Prodotti di seconda mano, i diritti di garanzia e di garanzia si discostano dalle regole generali. I difetti di funzionamento possono verificarsi anche nel caso di Prodotti di seconda mano, ma devono essere prese in considerazione le circostanze in base alle quali il consumatore poteva aspettarsi il verificarsi di determinati difetti. A causa dell'obsolescenza, il verificarsi di determinati difetti diventa sempre più frequente e, di conseguenza, non ci si può aspettare che un Prodotto di seconda mano possa essere della stessa qualità di un prodotto appena acquistato. Pertanto, l'Acquirente può far valere i propri diritti di garanzia solo in relazione a difetti che derivano dalla natura usata del Prodotto e che si manifestano indipendentemente da tale natura. Se il Prodotto di seconda mano è difettoso e l'Acquirente che si qualifica come consumatore ha ricevuto informazioni su tale difetto al momento dell'acquisto, il Fornitore di servizi non sarà responsabile del difetto.
Il Venditore può rifiutarsi di rendere il prodotto conforme al contratto se la riparazione o la sostituzione sono impossibili o comportano spese sproporzionate da parte del Venditore, tenendo conto di tutte le circostanze, compreso il valore rappresentato dal prodotto in perfette condizioni e la gravità della violazione del contratto.
Il consumatore, in base alla gravità della violazione del contratto, può chiedere una riduzione proporzionale del corrispettivo o addirittura la risoluzione del contratto di vendita se
il Venditore non ha effettuato la riparazione o la sostituzione, oppure ha effettuato la riparazione o la sostituzione ma non ha rispettato, in tutto o in parte, le seguenti condizioni:
il Venditore dovrà ritirare il prodotto sostituito a proprie spese
se la riparazione o la sostituzione richiede la rimozione di un prodotto che, conformemente alla natura e allo scopo del prodotto, era stato messo in funzione prima che il difetto fosse rilevabile, l'obbligo di effettuare la riparazione o la sostituzione comprende la rimozione del prodotto non conforme e la messa in funzione del prodotto sostitutivo o riparato, o l'assunzione dei costi di tale rimozione e messa in funzione. il Venditore ha rifiutato di rendere il prodotto conforme al contratto
si verifica un difetto ripetuto nella prestazione, nonostante il Venditore abbia tentato di rendere il prodotto conforme al contratto
la gravità della violazione è così significativa da giustificare una riduzione immediata del prezzo o la risoluzione immediata del contratto di vendita, oppure
il Venditore non si è impegnato a rendere il prodotto conforme al contratto, oppure è evidente dalle circostanze che l'azienda non renderà il prodotto conforme al contratto entro un termine ragionevole o senza un danno significativo per gli interessi del consumatore.
Se il consumatore desidera risolvere il contratto di vendita in riferimento a un'esecuzione difettosa, l'onere di provare l'irrilevanza del difetto incombe al Venditore.
Il Consumatore ha il diritto di ritirare il resto del prezzo di acquisto, in tutto o in parte, in base alla gravità della violazione del contratto, fino a quando il Venditore non adempie ai suoi obblighi relativi alla conformità della prestazione al contratto e alla prestazione difettosa.
Come regola generale
il Venditore dovrà restituire il prodotto sostituito a proprie spese
se la riparazione o la sostituzione richiede la rimozione di un prodotto che, in conformità alla natura e allo scopo del prodotto, è stato messo in funzione prima che il difetto fosse rilevabile, l'obbligo di effettuare la riparazione o la sostituzione comprende la rimozione del prodotto non conforme e la messa in funzione del prodotto sostitutivo o riparato, o l'assunzione dei costi di tale rimozione e messa in funzione.
Il termine ragionevole per la riparazione o la sostituzione del prodotto sarà calcolato a partire dal momento in cui il Consumatore ha notificato il difetto all'azienda.
consumatore ha notificato il difetto all'azienda.
Il Consumatore deve mettere il prodotto a disposizione dell'azienda affinché questa possa effettuare la riparazione o la sostituzione.
La riduzione del corrispettivo si qualifica come commisurata se il suo importo è pari alla differenza tra il valore del prodotto che il Consumatore riceverebbe se la prestazione del Venditore fosse contrattuale e il valore del prodotto effettivamente ricevuto dal Consumatore.
Il diritto di garanzia implicita del Consumatore di risolvere il contratto di vendita può essere esercitato con una dichiarazione legale indirizzata al Venditore che esprima la decisione di risoluzione.
Se la prestazione difettosa riguarda solo una determinata parte del prodotto consegnato ai sensi del contratto e le condizioni per l'esercizio del diritto di recesso sono soddisfatte in relazione a tale parte, il Consumatore può recedere dal contratto di vendita solo in relazione al prodotto difettoso, ma può anche recedere dal contratto di vendita in relazione a qualsiasi altro prodotto acquistato insieme al prodotto difettoso se non ci si può ragionevolmente aspettare che il Consumatore mantenga solo i prodotti conformi al contratto.
Se il Consumatore risolve il contratto di vendita in toto o in relazione a una parte dei prodotti consegnati ai sensi del contratto di vendita,
il Consumatore dovrà restituire il prodotto in questione al Venditore a spese di quest'ultimo, e il Venditore rimborserà immediatamente al Consumatore il prezzo di acquisto pagato in relazione al prodotto in questione, non appena il Venditore riceverà il prodotto o una prova della restituzione del prodotto.
Entro quale termine è possibile far valere il proprio diritto alla garanzia implicita?
Siete obbligati a denunciare il difetto dopo averlo rilevato senza indugio. Un difetto segnalato entro due mesi dal suo rilevamento sarà considerato un difetto segnalato senza ritardo. Tuttavia, si noti che nessun diritto di garanzia implicita può essere fatto valere oltre il periodo di prescrizione di due anni che inizia con il completamento del contratto.
Il periodo di prescrizione non comprende la durata della riparazione, durante la quale l'Acquirente non può utilizzare il Prodotto in conformità alla sua destinazione d'uso.
Per quanto riguarda la parte del prodotto che è stata riparata o sostituita, il periodo di prescrizione per le richieste di garanzia implicita ricomincerà a decorrere. Questa regola si applica anche quando, a seguito della riparazione, si verifica un altro difetto.
Se l'oggetto del contratto tra un consumatore e un'azienda è un prodotto di seconda mano, le parti possono concordare un periodo di prescrizione più breve, ma in ogni caso non può essere validamente stipulato un periodo di prescrizione inferiore a un anno.
Contro chi si può far valere il diritto alla garanzia implicita?
Potete far valere i vostri diritti di garanzia implicita nei confronti del Venditore.
Quali sono le altre condizioni per far valere il proprio diritto alla garanzia implicita?
Per far valere il vostro diritto alla garanzia implicita entro un anno dalla prestazione, non ci sono altre condizioni oltre alla denuncia del difetto, a condizione che dimostriate che il Prodotto è stato fornito dal Venditore. Tuttavia, dopo la scadenza del periodo di un anno a partire dalla prestazione, siete tenuti a dimostrare che il difetto da voi rilevato esisteva già al momento della prestazione.
Responsabilità del prodotto
In quali casi potete esercitare i vostri diritti di responsabilità sul prodotto?
In caso di difetto di un bene materiale (Prodotto), a vostra scelta, potete far valere i diritti di garanzia implicita o di responsabilità del prodotto.
Quali diritti avete in base alla vostra richiesta di risarcimento per responsabilità da prodotto?
In caso di reclamo per responsabilità del prodotto, potete solo richiedere la riparazione o la sostituzione del prodotto difettoso.
In quali casi il prodotto è considerato difettoso?
Un prodotto si qualifica come difettoso se non soddisfa i requisiti di qualità in vigore al momento dell'immissione sul mercato o se non presenta le proprietà incluse nella descrizione fornita dal produttore.
Entro quale termine è possibile far valere la propria richiesta di risarcimento per responsabilità da prodotto?
Potete far valere la vostra richiesta di risarcimento per responsabilità da prodotto entro due anni dal momento in cui il prodotto è stato immesso sul mercato dal produttore. Dopo la scadenza di tale termine, si perde il diritto di far valere una richiesta di risarcimento per responsabilità da prodotto.
Contro chi e a quali altre condizioni potete far valere la vostra richiesta di risarcimento per responsabilità da prodotto?
Potete far valere la vostra richiesta di risarcimento per responsabilità da prodotto solo nei confronti del produttore o del distributore di una cosa tangibile. Per far valere una richiesta di risarcimento per responsabilità da prodotto, dovrete dimostrare il difetto del prodotto.
In quali casi il produttore (distributore) è esonerato dall'obbligo di responsabilità del prodotto?
Il produttore (distributore) sarà esonerato dagli obblighi di responsabilità per danno da prodotto solo se è in grado di dimostrare che:
non ha fabbricato il Prodotto o non lo ha immesso sul mercato nell'ambito della propria attività commerciale, oppure
secondo lo stato dell'arte, il difetto non era rilevabile al momento dell'immissione del Prodotto sul mercato, oppure
il difetto del Prodotto deriva dall'applicazione di leggi o disposizioni regolamentari prescritte dalle autorità.
Il produttore (distributore) deve dimostrare solo una delle cause sopra citate.
Si noti che non è possibile far valere contemporaneamente una richiesta di garanzia implicita e una richiesta di responsabilità del prodotto, parallelamente alla richiesta di risarcimento sulla base dello stesso difetto. Tuttavia, nel caso in cui la richiesta di garanzia implicita sia stata accolta, è possibile rivendicare la responsabilità del prodotto nei confronti del produttore per quanto riguarda il Prodotto sostituito o le sue parti riparate.
Garanzia
In quali casi potete esercitare i vostri diritti di garanzia?
Ai sensi del Decreto governativo 151/2003 (IX.22.) sulla garanzia obbligatoria per determinati beni durevoli, il Venditore ha l'obbligo di garanzia per quanto riguarda la vendita di beni durevoli nuovi elencati nell'Allegato 1 del Decreto (ad esempio, beni tecnici, strumenti, macchine), nonché i loro accessori e componenti nell'ambito di applicazione ivi specificato (di seguito, ai fini della presente sezione, indicati congiuntamente come beni di consumo).
I diritti derivanti dalla garanzia possono essere fatti valere con un certificato di garanzia, che non può essere posto come condizione per la restituzione dell'imballaggio aperto di un prodotto di consumo da parte del consumatore. Il certificato di garanzia in caso di mancata messa a disposizione del consumatore, la conclusione del contratto è provata deve essere considerata se la ricevuta che conferma il pagamento del corrispettivo - per quanto riguarda la fattura fiscale generale di vendita o la ricevuta rilasciata per legge - presentata dal consumatore. In questo caso, i diritti derivanti dalla garanzia possono essere fatti valere con la ricevuta attestante il pagamento del corrispettivo.
Inoltre, il venditore può assumere volontariamente l'obbligo di garanzia, nel qual caso deve fornire una dichiarazione di garanzia all'acquirente che si qualifica come consumatore.
La dichiarazione di garanzia deve essere messa a disposizione del Consumatore su un supporto durevole, al più tardi al momento della consegna del prodotto.
La dichiarazione di garanzia deve includere quanto segue
una chiara dichiarazione in merito al fatto che se il prodotto viene consegnato in modo difettoso, il Consumatore avrà il diritto di esercitare gratuitamente i propri diritti di garanzia implicita previsti dalla legge, diritti che non saranno pregiudicati dalla garanzia
il nome e l'indirizzo del garante la procedura che il Consumatore deve seguire per far valere i diritti di garanzia l'indicazione del prodotto per il quale è stata assunta la garanzia e le condizioni della garanzia.
Quali sono i diritti che il consumatore ha in virtù della garanzia obbligatoria ed entro quale termine può esercitarli?
Diritti di garanzia
In base ai diritti di garanzia, l'Acquirente può richiedere la riparazione o la sostituzione del prodotto, la riduzione del prezzo nei casi previsti dalla legge o, in ultima istanza, recedere dal contratto se il debitore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione, o non ha adempiuto a tale obbligo entro un termine adeguato in considerazione dell'interesse del titolare del diritto, o se l'interesse del titolare del diritto alla riparazione o alla sostituzione è venuto meno.
L'Acquirente, a sua scelta, può far valere la propria richiesta di riparazione direttamente presso la sede legale del Venditore, una qualsiasi sede o filiale, oppure presso il servizio di riparazione indicato dal Venditore sul certificato di garanzia.
Termine per la rivendicazione del diritto
I diritti di garanzia possono essere fatti valere entro il periodo di garanzia, ai sensi del Decreto governativo 151/2003.
(IX. 22.) i seguenti:
- un anno per i beni il cui prezzo di acquisto raggiunge i 10.000 HUF ma non supera i 100.000 HUF,
- due anni per i beni il cui prezzo di acquisto raggiunge i 100.000 HUF ma non supera i 250.000 HUF,
- tre anni per i beni con prezzo di acquisto superiore a 250.000 fiorini ungheresi.
Il mancato rispetto dei termini sopra indicati comporterà la decadenza dei diritti di garanzia, tuttavia, in caso di riparazione dei beni di consumo, il periodo di garanzia sarà prolungato con il periodo di tempo durante il quale l'Acquirente non potrà utilizzare il Prodotto in conformità con la sua destinazione d'uso a causa della mancanza di un'adeguata protezione.
Prodotto in conformità alla sua destinazione d'uso a causa del difetto, a partire dalla data di consegna per la riparazione.
Il periodo di garanzia inizia il giorno in cui i beni di consumo vengono consegnati all'Acquirente o il giorno della messa in funzione se questa è stata effettuata dal Venditore o da un suo agente.
Se l'Acquirente fa eseguire la messa in funzione dei beni di consumo più di sei mesi dopo la consegna, la data di inizio del periodo di garanzia sarà il giorno della consegna.
Regole di gestione delle richieste di garanzia
Al momento di organizzare la riparazione, il Venditore si impegnerà ad effettuarla entro 15 giorni. Il termine per la riparazione decorre dal giorno dell'accettazione del bene di consumo per la riparazione.
Se la durata della riparazione o della sostituzione supera i quindici giorni, il Venditore è tenuto a informare l'Acquirente della durata prevista della riparazione o della sostituzione.
Se, nel corso della prima riparazione del bene di consumo durante il periodo di garanzia, il Venditore stabilisce che il bene di consumo non può essere riparato, il Venditore è tenuto a sostituire il bene di consumo entro otto giorni, salvo diversa istruzione dell'acquirente. Se la sostituzione del bene di consumo non è possibile, il Venditore è tenuto, entro otto giorni, a rimborsare all'Acquirente il prezzo di acquisto indicato nella prova che attesta il pagamento del corrispettivo per il bene di consumo - fattura o ricevuta emessa in conformità alla legge sull'imposta sul valore aggiunto - presentata dal consumatore.
Con l'accettazione delle CGC, l'Acquirente acconsente inoltre a ricevere le informazioni necessarie per via elettronica o in un altro modo idoneo a dimostrare la ricezione delle informazioni da parte dell'Acquirente.
Se il Venditore non può riparare il bene di consumo entro 30 giorni:
la riparazione può essere effettuata entro un termine più lungo, a condizione che l'Acquirente vi acconsenta, oppure
se l'Acquirente non acconsente all'esecuzione della riparazione entro un termine più lungo o non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito, il bene di consumo deve essere sostituito entro otto giorni dalla scadenza infruttuosa del termine di trenta giorni, oppure
se l'Acquirente non acconsente ad effettuare la riparazione entro un termine più lungo o non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito, ma non è possibile nemmeno la sostituzione dei beni di consumo, il prezzo di acquisto indicato sulla fattura o sulla ricevuta dei beni di consumo sarà rimborsato all'Acquirente entro otto giorni dalla scadenza infruttuosa del termine di trenta giorni.
Se i beni di consumo sono difettosi per la quarta volta, l'Acquirente avrà diritto a:
richiedere la riparazione al Venditore, oppure
invece di richiedere la riparazione, richiedere al Venditore una riduzione proporzionale del prezzo d'acquisto, ai sensi del punto b) del paragrafo 1.
Venditore ai sensi del punto b) del paragrafo (2) dell'articolo 6:159 della legge V del 2013 sul codice civile ungherese, o invece di far valere una richiesta di riparazione, riparare il bene di consumo o farlo riparare a spese del Venditore ai sensi del punto b) del paragrafo (2) dell'articolo 6:159 della legge V del 2013 sul codice civile ungherese: 159 della Legge V del 2013 sul Codice Civile ungherese, o se l'Acquirente non ha esercitato tali diritti (riparazione, riduzione del prezzo, far riparare i beni di consumo) o non ha fatto alcuna dichiarazione in merito, i beni di consumo saranno sostituiti entro otto giorni o, se la sostituzione dei beni di consumo è impossibile, il prezzo di acquisto indicato sulla fattura o sulla ricevuta dei beni di consumo sarà rimborsato all'Acquirente entro otto giorni.
I beni di consumo che rientrano nell'ambito della garanzia obbligatoria ai sensi del Decreto governativo 151/2003, che sono installati con un collegamento fisso, che pesano più di 10 kg o che non possono essere trasportati come bagaglio a mano sui mezzi di trasporto pubblico, devono essere riparati, ad eccezione dei veicoli, nel luogo in cui vengono utilizzati. Se la riparazione non può essere effettuata nel luogo di esercizio, l'azienda o, in caso di reclamo fatto valere direttamente presso il servizio di riparazione, il servizio di riparazione deve organizzare lo smontaggio e l'installazione, nonché la consegna e la restituzione del bene di consumo.
Eccezioni alla garanzia
Le disposizioni contenute nel presente documento alla voce "Norme per la gestione dei reclami in garanzia" non riguardano biciclette elettriche, scooter elettrici, quad, motocicli, ciclomotori, autovetture, roulotte, camper, camper con rimorchio, rimorchi e imbarcazioni a motore. Anche nel caso di questi Prodotti, tuttavia, il Venditore è tenuto ad adoperarsi per soddisfare la richiesta di riparazione entro 15 giorni.
Se la durata della riparazione o della sostituzione supera i quindici giorni, il Venditore è tenuto a informare l'Acquirente della durata prevista della riparazione o della sostituzione.
Qual è il rapporto tra garanzia e altri diritti di garanzia?
I diritti di garanzia esistono in aggiunta ai diritti di garanzia (responsabilità del prodotto e garanzia implicita); tuttavia, una differenza fondamentale tra i diritti di garanzia generale e la garanzia è che l'onere della prova è più favorevole al consumatore nel caso della garanzia.
L'impegno di garanzia volontaria del venditore durante il periodo di garanzia obbligatoria non può includere condizioni più svantaggiose per il consumatore rispetto ai diritti previsti dalle norme sulla garanzia obbligatoria. Successivamente, tuttavia, i termini della garanzia volontaria sono liberi di essere determinati, tuttavia, la garanzia non può influenzare il consumatore nemmeno in questo caso risultante - compresa quindi l'esistenza di diritti basati sulla garanzia accessoria.
Richiesta di sostituzione entro tre giorni lavorativi
La richiesta di sostituzione entro tre giorni lavorativi si applica anche in caso di acquisti nei negozi web. La richiesta di sostituzione entro tre giorni lavorativi può essere fatta valere per i beni di consumo nuovi ai sensi del Decreto governativo 151/2003. (IX. 22.) che prescrive che se una persona fa valere una richiesta di sostituzione entro tre giorni lavorativi, il Venditore considererà che il Prodotto era difettoso al momento della vendita e lo sostituirà senza indugio.
In quali casi il Venditore sarà esonerato dall'obbligo di garanzia?
Il Venditore sarà esonerato dall'obbligo di garanzia solo se dimostrerà che la causa dell'effetto si è verificata dopo la prestazione.
Si prega di notare che non è possibile far valere contemporaneamente un diritto di garanzia implicita e un diritto di garanzia, o un diritto di responsabilità del prodotto e un diritto di garanzia sulla base dello stesso difetto, ma altrimenti si ha diritto ai diritti derivanti dalla garanzia indipendentemente dai diritti di garanzia.
Informazioni sulla responsabilità del prodotto e sulla garanzia implicita in relazione alla garanzia di conformità dei Prodotti nel caso di Acquirenti non qualificabili come consumatori
Regole generali dei diritti di garanzia implicita
Un Acquirente non qualificabile come consumatore può far valere, a sua scelta, i seguenti diritti di garanzia implicita:
Può richiedere la riparazione o la sostituzione, a meno che il rispetto del diritto di garanzia di sua scelta sia impossibile o comporti spese sproporzionate da parte del Venditore rispetto al rimedio alternativo. Se non avete richiesto o non avete potuto richiedere la riparazione o la sostituzione, potete chiedere una riduzione proporzionale del corrispettivo, potete riparare voi stessi il difetto o farlo riparare a spese del Venditore o, in ultima istanza, potete recedere dal contratto.
Avete diritto alla modifica, a meno che non sia giustificata o resa necessaria dal comportamento del Venditore.
Nel caso di Prodotti di seconda mano, i diritti di garanzia e di garanzia si discostano dalle regole generali. Il difetto di
prestazioni difettose possono verificarsi anche nel caso di Prodotti di seconda mano, ma devono essere prese in considerazione le circostanze in base alle quali il consumatore poteva aspettarsi il verificarsi di determinati difetti. A causa dell'obsolescenza, il verificarsi di determinati difetti diventa sempre più frequente e, di conseguenza, non ci si può aspettare che un Prodotto di seconda mano possa essere della stessa qualità di un prodotto appena acquistato. Pertanto, l'Acquirente può far valere i propri diritti di garanzia solo in relazione a difetti che derivano dalla natura usata del Prodotto e che si manifestano indipendentemente da tale natura. Se il Prodotto di seconda mano è difettoso e l'Acquirente che si qualifica come consumatore ha ricevuto informazioni su tale difetto al momento dell'acquisto, il Fornitore di servizi non sarà responsabile per tale difetto.
Nel caso di acquirenti non qualificabili come consumatori, il termine per far valere i diritti di garanzia implicita è di 1 anno a partire dal giorno della prestazione (consegna). Responsabilità del prodotto e garanzia
Solo gli acquirenti qualificati come consumatori avranno diritti di responsabilità sul prodotto e diritti derivanti dalla garanzia obbligatoria. Se il Venditore fornisce una garanzia volontaria per il Prodotto, lo indicherà separatamente nel corso dell'acquisto del Prodotto.
Se il produttore fornisce una garanzia del produttore che copre anche gli acquirenti non qualificabili come consumatori, tali richieste di risarcimento possono essere fatte valere direttamente nei confronti del produttore.