• Spedizione gratuita

    Su tutti gli ordini superiori a 150 €

  • Tempi di consegna

    3-5 giorni lavorativi

  • Tutti i prodotti

    In magazzino

  • Restituzione facile

    Garanzia di sostituzione di 180 giorni

Aggiungi 2 prodotti al tuo carrello e ricevi subito il -30% sul secondo!

Nessun coupon, nessun trucco – metti semplicemente i tuoi preferiti nel carrello e goditi lo sconto extra! 😉

0
Tage
0
Stunden
0
Minuten
0
Sekunden
Endet 9. Oktober 2025 um 23:59

Scandalo Alpine F1: Chi Sarà il Nuovo Compagno nel 2026?

Scandalo Alpine F1: Chi Sarà il Nuovo Compagno nel 2026?

Squadra FansBRANDS® |

La stagione di Formula 1 2024 è entrata nel vivo, ma nel paddock già si accendono dibattiti sulle future line-up dei team, in particolare su chi occuperà il secondo sedile Alpine nel 2026. La scuderia francese sta attraversando un periodo di transizione e, dopo aver salutato Pierre Gasly, il futuro del team dipenderà molto dalla scelta del nuovo pilota. In un contesto caratterizzato da evoluzioni regolamentari e da un mercato piloti in fermento, la decisione si prospetta quanto mai strategica sia in ottica competitiva che di immagine.

Attualmente, Alpine vive una stagione difficile: i risultati in pista non rendono giustizia alle grandi ambizioni della squadra e la pressione della casa madre Renault si fa sentire. La scelta del compagno di squadra per Esteban Ocon – o potenzialmente la scelta di entrambi i piloti, vista l’incertezza legata anche al suo futuro – potrebbe rivelarsi decisiva per rilanciare le sorti del team. Quali sono dunque i principali candidati per il secondo posto in Alpine nel 2026?

Tra i nomi più caldi circolano soprattutto giovani promettenti e piloti con esperienza comprovata in Formula 1. Jack Doohan, attualmente terzo pilota Alpine e talento affermato della Formula 2, sembra essere il candidato naturale grazie al suo percorso nel vivaio della squadra e alle ottime prestazioni nelle categorie propedeutiche. Tuttavia, la pressione su Doohan è altissima: dovrà dimostrare di essere in grado di adattarsi rapidamente alla massima categoria e gestire le responsabilità di un team bisognoso di risultati.

Fansbrands F1

Un altro nome affascinante è quello di Mick Schumacher, attualmente impegnato in altre categorie e terzo pilota Mercedes. Dopo l’esperienza in Haas, il figlio del sette volte campione del mondo sta cercando la giusta occasione per tornare in griglia. L’approdo in Alpine rappresenterebbe per lui un’opportunità di rilancio, con la possibilità di crescere in un ambiente meno pressante rispetto a quanto vissuto alla Ferrari Driver Academy o in Haas stessa. La sua candidatura dipenderà molto dai risultati ottenuti come collaudatore e dagli sviluppi del mercato piloti.

Altre opzioni più visionarie riguardano piloti già con esperienza in Formula 1, ma fuori dalla griglia nella stagione corrente: Daniel Ricciardo, per esempio, potrebbe essere un jolly qualora il suo percorso in Visa Cash App RB non dovesse rinnovarsi. Ricciardo ha già vestito i colori Renault/Alpine nel 2019-2020 e il suo carisma, unito alla capacità di dare indicazioni tecniche preziose, potrebbero fare comodo a una squadra in cerca di solidità e talento.

La grande incognita è rappresentata anche dal mercato dei giovani, dove spiccano Oliver Bearman – protagonista assoluto della F2 e già protagonista di test con Ferrari – e altri talenti come Victor Martins e Frederik Vesti. Alpine, infatti, potrebbe scommettere su un giovane “enfant prodige”, magari proveniente dal proprio vivaio o pescato tra i migliori delle categorie minori. Scommettere su un rookie comporterebbe però dei rischi importanti, in una Formula 1 sempre più esigente e selettiva.

A complicare ulteriormente il quadro interviene la rivoluzione tecnica prevista per il 2026, con motori completamente nuovi e la possibile presenza di nuovi costruttori. Alpine dovrà valutare non solo le abilità in pista, ma anche la capacità dei piloti di lavorare in simbiosi con gli ingegneri per sviluppare una monoposto competitiva partendo da zero. La lungimiranza della scelta sarà fondamentale per essere ai vertici nel nuovo ciclo tecnico.

Alla luce di queste considerazioni, i tifosi possono attendersi un’estate calda, fatta di rumors e colpi di scena. Alpine si trova davanti a un bivio: puntare sull’esperienza di un pilota già affermato oppure abbracciare la sfida di un giovane di talento? In entrambi i casi, la scelta definirà il futuro del team per gli anni a venire e, con molta probabilità, l’ordine gerarchico in griglia nelle stagioni post 2026.

Gli appassionati di Formula 1 sanno che queste decisioni, apparentemente di mercato, possono cambiare le sorti di un’intera scuderia. Nella storia recente non mancano esempi di squadre rivoluzionate da un singolo nome: la speranza, per Alpine, è che il secondo sedile del 2026 possa essere il trampolino di lancio verso un futuro finalmente vincente.