• Spedizione gratuita

    Su tutti gli ordini superiori a 150 €

  • Tempi di consegna

    3-5 giorni lavorativi

  • Tutti i prodotti

    In magazzino

  • Restituzione facile

    Garanzia di sostituzione di 180 giorni

Aggiungi 2 prodotti al tuo carrello e ricevi subito il -30% sul secondo!

Nessun coupon, nessun trucco – metti semplicemente i tuoi preferiti nel carrello e goditi lo sconto extra! 😉

0
Tage
0
Stunden
0
Minuten
0
Sekunden
Endet 9. Oktober 2025 um 23:59

Hamilton Sconvolge Baku! Disastro Ferrari e Norris KO!

Hamilton Sconvolge Baku! Disastro Ferrari e Norris KO!

Squadra FansBRANDS® |

Il secondo turno di prove libere del Gran Premio dell’Azerbaijan ha regalato agli appassionati di Formula 1 un confronto serrato tra i big del Mondiale, con Lewis Hamilton che ha stupito tutti posizionandosi davanti alle due Ferrari. Sul veloce circuito cittadino di Baku, l’inglese della Mercedes ha trovato un giro perfetto a pochi minuti dalla bandiera a scacchi, scalando la classifica e confermandosi grande protagonista per il weekend azero.

Ferrari, però, non è rimasta a guardare. Entrambi i piloti della Scuderia si sono alternati in cima nella prima parte della sessione, mostrando un buon passo sia sul giro singolo che nel ritmo gara. Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno terminato la sessione rispettivamente al secondo e terzo posto, lasciando intendere che la lotta per la pole position sarà una sfida ancora più equilibrata rispetto ai GP precedenti.

Dietro ai tre di testa, la Red Bull – dominatrice della stagione finora – ha faticato più del previsto nella ricerca del bilanciamento tra i lunghissimi rettilinei e le curve tecniche del tracciato. Max Verstappen ha dovuto accontentarsi di una posizione di rincalzo, accusando qualche difficoltà nella gestione delle gomme e nella stabilità del posteriore, due fattori cruciali a Baku, dove il rischio di errore è sempre in agguato.

FansBRANDS F1 Shop

Non sono mancati i colpi di scena: Lando Norris, protagonista di un inizio di stagione brillante, ha pagato caro un momento di distrazione toccando il muro nel settore centrale. Nessun danno irreparabile per la sua McLaren, ma una chiara dimostrazione del margine di rischio con cui tutti i piloti stanno giocando in Azerbaijan. Il britannico ha poi ripreso la pista dopo un rapido controllo ai box, confermando la competitività della vettura anche sulle difficili strade di Baku.

Il clima nel paddock è quello delle grandi occasioni: il GP di Baku, noto per regalare gare imprevedibili, ha già messo in mostra le sue potenzialità. L’asfalto scivoloso e il vento che cambia traiettoria mettono alla prova l’abilità e la concentrazione dei piloti, mentre i team studiano ogni possibile soluzione per trovare la messa a punto ottimale.

Tra le scuderie di centro gruppo, spiccano buone prestazioni di Alpine e Aston Martin, con Fernando Alonso che ancora una volta si dimostra uomo da top ten, sfruttando a pieno la propria esperienza nelle piste cittadine. Buoni segnali anche da parte di Williams e Alfa Romeo, mentre Haas ha sofferto le basse temperature dell’asfalto e qualche dilemma di affidabilità.

In vista delle qualifiche, i distacchi sono minimi: basti pensare che i primi otto piloti sono racchiusi in meno di mezzo secondo. I tifosi possono attendersi una sessione tiratissima, dove la capacità di sfruttare lo sforzo delle gomme in un solo giro potrebbe fare la differenza tra un posto in prima fila e una partenza a centro gruppo.

L’attesa per la gara è altissima: la storia recente del Gran Premio dell’Azerbaijan ci ha insegnato che nulla è scontato, e la safety car può essere sempre dietro l’angolo. Con Hamilton e Ferrari così vicini e Red Bull in cerca di riscatto, l’appuntamento di Baku promette emozioni e sorprese, come solo la Formula 1 sa regalare.