Lando Norris si presenta al weekend del Gran Premio dell’Azerbaigian con il chiaro obiettivo di riscattare una prima parte di stagione complicata e di consolidare la posizione della McLaren nel gruppo di testa. Tuttavia, la seconda sessione di prove libere a Baku si è trasformata in un ostacolo inaspettato per il giovane pilota britannico, che ha chiuso con un incidente sfortunato che rischia di condizionare le sue prospettive per il resto del fine settimana.
Norris, visibilmente deluso ai microfoni dei media internazionali, ha ammesso l’errore personale che lo ha portato a perdere il posteriore in curva 16, danneggiando la sua MCL38 sulle barriere. “È stato frustrante – ha commentato Norris – la macchina aveva un buon ritmo e il team aveva apportato aggiornamenti promettenti. Purtroppo, ho spinto un po’ oltre il limite e il muro non perdona su questo circuito cittadino”. Il pilota ha poi elogiato la reazione rapida dei meccanici, già al lavoro per rimettere in pista la vettura per la giornata di sabato.
L’incidente di Norris ha lasciato qualche interrogativo sulla reale competitività della McLaren a Baku. Il team di Woking ha introdotto alcune novità aerodinamiche per cercare di ridurre il gap dalla Red Bull e dalla Ferrari, società che si sono dimostrate particolarmente performanti sul lungo rettilineo dell’ex capitale sovietica. “Ci sono segnali incoraggianti, ma dobbiamo restare concentrati e non commettere ulteriori errori”, ha sottolineato Lando.
Il tracciato di Baku è noto tra piloti e ingegneri come uno dei più insidiosi del calendario. Il mix tra lunghissimi rettilinei, curve strette e l’asfalto irregolare mette a dura prova i freni e la gestione delle gomme. Norris ha dichiarato: “Qui ogni errore si paga caro e la concentrazione deve essere massima dal primo all’ultimo giro. È una pista spettacolare per chi guida, ma puoi compromettere la gara in un attimo”. Non a caso, anche altri top driver come Verstappen e Sainz hanno avuto difficoltà nel bilanciare le proprie monoposto durante le libere.
Nonostante l’imprevisto, il morale all’interno della McLaren resta alto. Il talento e la determinazione di Norris sono qualità indiscusse, e il team crede che una qualifica pulita possa aprire le porte a una gara ricca di punti. Il compagno Oscar Piastri, reduce da buone prestazioni, potrà inoltre supportare la causa della scuderia nel tentativo di restare in lotta con Mercedes e Aston Martin nella classifica Costruttori.
I tifosi della Formula 1 hanno grandi aspettative per questa tappa azera: il layout unico del cittadino di Baku ha spesso regalato gare ricche di sorpassi, Safety Car e ribaltoni clamorosi. Per Norris, conquistare un buon risultato qui potrebbe rappresentare una svolta decisiva sia sul piano personale che per il morale della McLaren, chiamata quest’anno a confermare i progressi mostrati nella seconda metà del 2023.
Il conto alla rovescia per le qualifiche è ormai agli sgoccioli e lo sguardo è già rivolto alle strategie che i team adotteranno tra gestione delle gomme soft e rischio pioggia. Sarà interessante vedere come Norris e Piastri sapranno reagire dopo il venerdì turbolento; per i tifosi, l’appuntamento è fissato per una qualifica incerta e un Gran Premio che si preannuncia tra i più imprevedibili della stagione.
