Secondo Lucas Di Grassi, Lewis Hamilton è già oltre il suo apice, quindi se fossi nella Ferrari non lo avrei ingaggiato.
In un certo ambito, Lewis Hamilton ha sofferto molto nel 2024, e da questo punto di vista non è esagerato affermare che il britannico sta vivendo il punto più basso della sua carriera. Questo riguarda le sue prestazioni nelle qualifiche, dove quest'anno ha subito una brutta sconfitta da George Russell. Secondo Lucas Di Grassi, che ha corso per la squadra Renault in F1 e ha poi vinto un titolo in Formula E, tutto ciò dimostra chiaramente che il tempo è passato per Hamilton, è costoso e lento, qualcun altro avrebbe dovuto ottenere quel sedile in Ferrari.
"Se fossi nella Ferrari, non avrei mai ingaggiato Lewis Hamilton. È costoso, è già lento, è assolutamente oltre il suo zenit. Invece avrei dato l'opportunità a qualcuno che potrebbe davvero raggiungere l'apice con la Scuderia.
La sua velocità ormai non sufficiente è ancora compensata dalla sua enorme esperienza, da una buona strategia, da un ottimo lavoro di squadra, dal fatto che aiuta a sviluppare la squadra e le impostazioni, a comprendere meglio la loro auto.
Ma dopo un anno del genere, in cui la Ferrari ha dimostrato di poter progredire anche da sola, non credo affatto che abbiano bisogno di questo. A breve termine, Hamilton è un buon marketing, ma se vogliono davvero vincere il campionato del mondo, lui non è più l'uomo giusto." - ha criticato duramente il sette volte campione Di Grassi.
